Set martelli X-TRON.CC | 2592680

Cromo-ceramica Rifiuti edili, misti; Pietra naturale media; Pietra naturale dura; Asfalto; Ghiaia No per rotore da 4 alto/basso
2 pezzi 0-350
Quantità:

Martelli

I martelli originali KLEEMANN non offrono solo le dimensioni giuste. I materiali usati, gli elementi in lega e l’intero processo di fusione sono elementi importanti per disporre di un utensile di frantumazione affidabile.

I campi d’applicazione di un frantoio a urto KLEEMANN sono innumerevoli. Dalla classica lavorazione della roccia al riciclaggio dei materiali da demolizione e fino alle applicazioni minerarie, l’attenzione si concentra su due fattori in particolare: l’aumento della durata utile dei martelli e l’abbattimento dei costi di esercizio.

Forma dei martelli

A seconda della serie delle macchine sono impiegate diverse forme dei martelli. KLEEMANN offre tre forme diverse: X-Shape, S-Shape e C-Shape.

Per i frantoio a urto Kleemann della generazione EVO la forma è stata sviluppata ulteriormente ed è nota come C-Shape.

Martelli C-Shape Kleemann

Per i frantoi a urto Kleemann della generazione EVO la forma è stata sviluppata ulteriormente ed è nota come C-Shape. Il fissaggio dei martelli avviene sul rotore sopra ai naselli dei martelli stessi. Questi sono realizzati più spessi in questo punto, in modo che la sezione di bloccaggio sia rafforzata nella zona sottoposta alle maggiori sollecitazioni. Inoltre, grazie al fissaggio senza gioco, l’energia di percussione viene trasmessa in modo ottimale al rotore, abbattendo ulteriormente in modo notevole il pericolo di rottura dei martelli in acciaio al cromo altamente resistenti all’usura.

I martelli X-Shape si trovano nei frantoi a urto Kleemann MR 100, MR 122, MR 150 e MR 170.

Martelli X-Shape Kleemann

I martelli X-Shape si trovano nei frantoi a urto Kleemann MR 100, MR 122, MR 150 e MR 170. Questi vengono spinti lateralmente nel rotore e fissati. A differenza dei altri sistemi, i martelli non sono fissati nel rotore. L’impiego dei martelli altamente resistenti all’usura, ad esempio in acciaio al cromo o acciaio al cromo con inserti ceramici, non è consigliabile in questa variante di fissaggio alla luce del maggiore pericolo di rottura.

Nei martelli S-Shape, impiegati nei frantoi a urto Kleemann MR 130, viene impiegato un sistema di bloccaggio di nuovo sviluppo.

Martelli S-Shape Kleemann

Nei martelli S-Shape – installati nei frantoi a urto Kleemann MR 130 – viene impiegato un sistema di bloccaggio di nuovo sviluppo. I martelli vengono collegati senza gioco con il rotore con dei cunei di bloccaggio, con una riduzione del pericolo di rottura in presenza di martelli altamente resistenti all’usura, ad esempio in acciaio al cromo o acciaio al cromo con inserti ceramici. I martelli, contrariamente ai martelli X-Shape, possono essere montati e smontati dall’alto.

* Gli additivi sono decisivi (granito, quarzite, basalto).
** L’impiego deve essere testato tramite una prova del materiale a cura di KLEEMANN.


L’impiego economico dei martelli è influenzato da diversi fattori, ad esempio dal materiale in entrata, dal numero di giri del rotore, dall’umidità, dalle dimensioni del materiale in entrata e dal rapporto di sminuzzamento.

Determinate quali sono i martelli ottimali per il vostro caso pratico con l’aiuto del grafico illustrato sopra. Se doveste avere la possibilità di scegliere tra diversi martelli, iniziate la vostra applicazione con l’utensile di frantumazione ottimizzato dal punto di vista economico.

1) Domande per la scelta dei martelli adatti all’applicazione:

  • Che tipo di materiale viene frantumato (ad esempio detriti di calcestruzzo)?
  • Come si possono classificare le dimensioni del materiale in entrata (ad esempio granulometria massima di 600 mm)?
  • Il materiale è cubico o lamellare?
  • In quale intervallo si colloca l’abrasività?

2) Determinazione dei possibili martelli

3) Verifica dei martelli determinati in riferimento dalla disponibilità del tipo di frantoio


Caratteristiche salienti dei martelli

Confrontate sempre le indicazioni nelle istruzioni d’uso alla luce di possibili modifiche tecniche.